giovedì 4 agosto 2011

POUR JOELLE " Una storia italiana "


...questa storia inizia poco tempo fa'...ovvio su Facebook...eppure questa conoscenza virtuale delicata e serena ci ha fatto avvicinare piu' di quanto credessi.... vi interessa saperlo ?
sto' parlando di Joelle Garin, una signora deliziosa e riservata che ho casualmente incontrato in rete mentre si dissertava del piu' e del meno...e forse di ricamo...improvvisamente una foto di una lettera egregiamente ricamata richiamo' la mia attenzione..era una E ed io pensai subito alla mia giocosa sorellina Elisabetta...ad un dono per lei e fu subito amicizia..cosi' garbata da imbarazzarmi...eppure...quanto ancora dovevo scoprire...
...chiesi cosi' la possibilita' di avere questo ricamo per Natale...e parlando di un futuro progetto arrivammo a scoprire che il suo italiano era molto piu' forbito del mio poverissimo francese e che il ricamo era solo una delle cose che ci legava...


Joelle guardo' nelle mie info e si accorse che abitavo a Bergamo e cosi' ...con gentilezza e molto pacatamente mi racconto' del suo bisnonno nato a San Pellegrino ( qui vicino a me ) e di sua mamma che non aveva mai visto da dove arrivassero i suoi familiari...cosa avreste fatto voi l mio posto ?

alla prima occasione, giacche' e' arrivata anche la mia di mamma,...abbiamo preso la macchina e viaaaaaaaaaa..in quel di


                            SAN   PELLEGRINO

               qui potete notare l'entrata delle Fonti termali..
             e tutto intorno e' circondato da vallate e colline verdi

le case sono tutte decorate con fregi e disegni di epoca Liberty



        in lontananza sulla sinistra il vecchio " CASINO' " ormai chiuso e tutta la passeggiata delle vecchie fonti...

questo millepiedi ci ha accolte in entrata e mostrato la strada...


    il vecchio e glorioso Grand Hotel ora in fase di restauro !




ma poi di nuovo le Terme e le famose acque conosciute in tutto il mondo... San Pellegrino ...l'acqua minerale piu' richiesta !


 queste sono le vecchie fontane molto belle in marmo e preziosi rubinetti...ora la fonte ahime' e' andata abbandonata e l'entrata libera consente la visita ad una struttura  di altri tempi che ha goduto di fasti incredibili ma oggi vive di pochi e confusi ricordi!


l'entrata ( ahime' libera)..si presenta cosi'...non e' un peccato non preservarla meglio ?....come e' triste per me vedere certe cose !







affreschi...grottesche..stucchi...non ho avuto occhi che per loro..in un silenzio incredibile dove l'unico rumore costante e' lo scorrere dell'acqua.... pensare a cosa hanno visto quei locali nei primi dell'ottocento...chi e come e' scesa da quelle scale inguainata in pizzi e sete...sorretta da strettissimi busti...e con il volto celato appena da un velo ed un cappello a larghe falde...come avrei voluto esserci...e non vedere ora come   son lasciate andare le cose...
cara Joelle..e' solo un piccolo scorcio del paese che sognavi vedere... ti regalero' altre immagini ..intanto accetta questo piccolo racconto...poche ore ma pensate per te e la tua mamma...il resto deve ancora arrivare...chissa' magari il tuo bis-nonno era un signore con grandi baffi e doppiopetto in lana....chissa' forse simile a questa immagine che ho scelto per te...ma non finisce piu'




                                            con affetto
                                            Susanna

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